Varcata la soglia di questo cocktail bar ci si lascia Milano alle spalle e si entra in un mondo lontano, avvolto da un’atmosfera retrò unica e affascinante. Il 1930 – 20esimo posto nella classifica dei World’s 50 Best Bars – è lo speakeasy e secret bar più famoso e chiacchierato della città, in cui i cocktail si ispirano a un continente, evocandone cultura, storia e tradizioni enogastronomiche. La nuova drink list celebra la meravigliosa Africa attraverso una miscelazione capace di trasportare i colori sgargianti e i sapori intensi di questo continente nel cuore del capoluogo meneghino.
L’indirizzo non si lascia scoprire facilmente: è un vero e proprio scrigno della mixology sperimentale creato da Flavio Angiolillo e Marco Russo e gestito da Benjamin Cavagna. Al suo interno è possibile gustare cocktail unici, perfettamente bilanciati e presentati sempre in maniera creativa e sofisticata. L’attenzione ai dettagli si riflette anche nelle misteriose sale interne, che in occasione della nuova drink list si arricchiscono di suggestive maschere africane handmade.
La nuova drink list del 1930, che profuma di Incenso di Boswellia, Legno di sandalo, banana e argilla, è una vera e propria esperienza sensoriale che omaggia l’Africa attraversando deserti, savane e foreste con l’obiettivo di restituire ai clienti le emozioni più autentiche che questo continente è capace di offrire.
I cocktail della nuova drink list Africa Edition del 1930 cocktail bar sono testimoni di storie uniche della cultura e della tradizione africana, facendo riferimento a personaggi storici, strumenti musicali, ingredienti locali e popoli autoctoni del luogo. Ecco una selezione dei drink più curiosi e sorprendenti:
ANNIBALE – The General Company
Questo affascinante drink a base di idromele homemade fatto con acqua di fino Sherry è ispirato alla grande marcia di Annibale e al suo attraversamento delle Alpi. Con il suo sapore inedito attraverserete il percorso Cartagine-Roma in un solo sorso.
GOR MAHIA – The Fruit of Shaman
La leggenda narra che lo sciamano Gor Mahia visse in Kenya nel 1800 e che usò poteri magici e miracolosi per governare il suo popolo. Il cocktail è stato sviluppato inserendo nella ricetta frutta equatoriale come il mango e la banana, garantendo un’esperienza di gusto fedele ai prodotti del territorio.
VOODOO – Agricole Mystic Ritual
Ispirato alla magia nera, Voodoo è un Ti’ Punch miscelato con un rum agricolo homemade, un distillato di lime Kaffir e un cuore amaricante che richiama i rituali della tradizione africana.
Le mura del 1930 si tingono dei colori africani attraverso l’esposizione di maschere handmade provenienti da Etiopia e Congo, simboli di miti e rituali tribali che convivono in terra d’Africa e che evocano suggestioni affascinanti e imperdibili per un’esperienza completa all’insegna della mixology d’autore. Saranno le maschere stesse a suggerirvi il prossimo cocktail. Come? É un segreto che potrete scoprire solo al 1930!